Il "Metodo Cirillo"è un processo di essiccazione ideato dall'omonimo ingegnere di Torre Annunziata. Si basa sulla possibilità di ricreare all'interno dei pastifici lo stesso fenomeno dell'essiccazione naturale, che sfruttava il calore del sole e la forza del vento.
A Gragnano esiste ancora quella che un tempo era conosciuta come la "strada dei maccheroni", è l'attuale Via Roma dove si stendeva al sole la pasta e si attendeva pazientemente il trascorrere dei giorni affinché l'iter di essiccazione fosse completo.
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Cirillo osservando questo processo progettò delle celle all'interno delle quali dei bracieri (oggi sostituiti da grandi caloriferi) riscaldavano l'aria e potenti ventole ne distribuivano l'emissione del calore.
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Oggi questo metodo permette di essiccare la pasta lentamente, in tre o quattro giorni, ed è fondamentale per ottenere la consistenza che tanto amano gli estimatori della pasta artigianale.